CAMMINO NEOCATECUMENALE



Il Cammino Neocatecumenale è "un itinerario di formazione cattolica, valida per la società e i tempi odierni". Così lo definì S. Giovanni Paolo II e così è scritto nello Statuto approvato dalla Santa Sede il 13 giugno 2008.


È un itinerario di iniziazione cristiana degli adulti battezzati, nato dal rinnovamento scaturito dal Concilio Vaticano II, a servizio dei vescovi nella diocesi.


Si rivolge a tutti gli adulti (dai 14 anni in sú) che vogliono riscoprire la grazia del proprio Battesimo.


Nella Chiesa primitiva infatti, prima di ricevere il Battesimo, si percorreva un cammino detto "catecumenato" lungo il quale la Chiesa conduceva il "catecumeno", lo istruiva, lo iniziava alla fede e solo quando questi dava segno di conversione, lo portava alla vasca battesimale.


Oggi il Cammino Neocatecumenale è un cammino post battesimale molto lungo, fatto di passaggi, di scrutini, con il quale la Chiesa, nella persona di un presbitero e di un’ equipe di catechisti laici, si fa garante del cammino del catecumeno per farlo giungere ad una fede adulta, una fede, cioè, capace di rendere visibile Cristo nel mondo.


Il Cammino Neocatecumenale ha inizio con delle catechesi che si svolgono in parrocchia due sere a settimana per due mesi circa. Continuano con una convivenza di tre giorni in cui si sperimenta il tripode: Parola, Liturgia e Comunione, che è alla base di tutto il cammino. Da questa convivenza nasce una piccola comunità che, avendo come modello la Famiglia di Nazareth, fa crescere e fortificare piano piano il catecumeno nella fede, facendogli sperimentare la “comunione” che solo la Parola può dare creando unità nella diversità sociale (differenti per età, sesso, istruzione, condizione economica).


Il Cammino Neocatecumenale è diffuso ormai in tutto il mondo, è presente in tutti i cinque continenti.


È uno strumento valido per l’evangelizzazione, missione principale della Chiesa.


“Frutti” del cammino sono migliaia di vocazioni: giovani chiamati al presbiterato e ragazze chiamate alla vita consacrata nei conventi di clausura; famiglie laiche che hanno lasciato tutto: lavoro, casa e sono andati in Paesi stranieri, lontani per evangelizzare; cento seminari diocesani sparsi per il mondo: America, Olanda, Giappone, Russia, Spagna, Italia, India, etc.


Nella nostra parrocchia il Cammino Neocatecumenale è presente dal 1989, allorché il parroco, Padre Pier Giovanni Di Fratta, chiese ad un’equipe di catechisti della vicina parrocchia "Cristo Re" l’evangelizzazione.


Nacque allora, cioè 25 anni fa, una piccola comunità di pochi fratelli.


Ad oggi, nella nostra parrocchia sono presenti due comunità di circa sessanta fratelli.