MOVIMENTO APOSTOLICO TRAPANI



Giovedi 3 ottobre 2019 ore 18.30 apertura del Movimento Apostolico anno pastorale 2019/20.  La celebrazione Eucaristica presieduta dal nostro vescovo Pietro Maria Fragnelli nella parrocchia Nostra Signora di Fatima.


QUANDO C’ INCONTRIAMO
Nella Parrocchia Nostra Signora di Fatima tutti i giovedì ore 17.00 Santo Rosario, ore 18.00 Santa Messa, alle 19.00 l’incontro di catechesi sul Vangelo della Domenica.
SIETE TUTTI INVITATI. Gesù chiama e la risposta è libera e personale, chi lo segue deve coltivare la consuetudine con Lui, per poter annunciare ciò che ha meditato e capito nel suo cuore. Non dobbiamo ovviare tutto a Lui, ma dobbiamo fare quello che Lui farebbe, vedere quello che Lui vedrebbe, agire come solo Lui agirebbe. Gli uomini da soli non sono in grado di aprirsi una strada che porti a Dio, ma tCristo può condurre l’uomo a una reale comunione con Dio motivo per cui il centro della vita della Chiesa è CRISTO.


ORIGINE
Il Movimento Apostolico è un’aggregazione ecclesiale di fedeli laici sorto a Catanzaro il 3 NOVEMBRE 1979, tramite la signora Maria Marino, che ne è Ispiratrice e Fondatrice. NON nasce dalla volontà della sua fondatrice, ma è un cammino voluto dal cielo per cui inattaccabile. La signora Maria è una donna trapanese , trasferita a Catanzaro per motivi di lavoro e fu in questa città che il 7 maggio del 1979 si presentò a lei la Vergine Maria , avvolta dalla Luce, che le disse: ”Maria, sono la Madre della Redenzione, il mondo ha dimenticato la Parola di mio Figlio vuoi ricordarla?”. Senza esitare l’ispiratrice accettò. Da quel momento iniziarono per lei tribolazioni, umiliazioni, sputi. Ma il Signore non l’abbandonò e il piccolo gregge, con la sua perseveranza, è diventato un popolo di tante anime sparse in tutta Italia, in Europa e in Africa. La fondatrice continua, ancora oggi, con forza e umiltà a donare la sua vita alla comunità per portare avanti la sua missione, il suo SI, nonostante i diversi problemi di salute : la sua missione è salvare anime con la Parola e per questo , non per caso, affidò la sua guida teologica e dei fedeli , all’attuale Assistente Centrale Costantino Di Bruno.
Per corrispondere a un desiderio che proviene dal cuore della Vergine Maria Madre della Redenzione , nasce il Movimento Apostolico la cui missione è di ANNUNCIARE e RICORDARE.


CARISMA
Il carisma del Movimento Apostolico è il ricordo della Parola di Gesù al mondo che l’ha dimenticata in quanto è privo del Vangelo che guidi i suoi pensieri e della fede della Chiesa che orienti le sue azioni. L’uomo manca della verità e dei sani principi morali che devono essere l’ornamento di ognuno, la sua bellezza interiore ed esteriore. Il Vangelo si dona con la Parola, con le opere e la testimonianza della vita, cose richieste ad ogni aderente del Movimento. L’ispiratrice sottolinea sempre che dobbiamo essere specchio per gli altri, questa è una grande responsabilità che ogni aderente deve tenere presente. La spiritualità in cui si formano gli aderenti è animata dalla consapevolezza che bisogna fare della propria vita un dono, per conformarsi a Lui che è Amore, assumere la stessa forma nel pensare, cambiare mentalità che si concretizza in una vera conversione del cuore. “Cuore” che in senso biblico indica l’intimità dell’uomo , non solo sede di sentimentalismo, ma di discernimento, convertirsi in termini di libertà e di sentimento. Dire cuore è quindi dire “uomo” colto nella sua intimità, alla radice del suo essere ed del suo operare. Gesù, con i suoi pensieri e affetti, con quanto egli ha fatto e fa per noi , è la nostra fonte ispiratrice. L’ascolto avviene attraverso catechesi organiche , sistematiche e permanenti che pongono molta attenzione ai Piano Pastorale che le Chiese locali offrono annualmente ai fedeli che vivono in esse.
L’ecclesialità del Movimento Apostolico è garantita dalla perfetta adesione alla fede, alla carità, alla speranza, che sono l’anima della Chiesa fondata sulla Roccia viva che è Pietro e i suoi Apostoli. Ecclesialità è vivere la comunione con tutte le altre aggregazioni laicali e con ogni laico non associato, attraverso la forza dello Spirito Santo e la luce della Parola di Dio che ci rende astri che vivono di luce riflessa, e la preghiera alla Beata Vergine Maria. Il cammino di conversione e di evangelizzazione che ne deriva, sottolinea la cura e l’amore necessari per la formazione nella fede e la partecipazione attiva alla vita della parrocchia.
IN PARROCCHIA
Nella Parrocchia Nostra Signora di Fatima il Movimento ha fatto il suo ingresso, in punta di piedi, il 19 Aprile 2005 giorno in cui si ricorda l’elezione del papa Benedetto XVI. Ancora vivo il ricordo di padre Franco Mansueto, l’ allora assistente ecclesiale del gruppo, che si affacciò e con le lacrime agli occhi diede la notizia seguita da un forte applauso accompagnato dal melodioso suono delle campane che suonavano a festa. Da quel giorno gli aderenti si sono donati a servizio della parrocchia in ogni tipo di realtà : decoro della Chiesa, servizio catechetico, caritas, animatori liturgici, ministri straordinari dell’eucarestia.
FORMAZIONE
L’anno di catechesi del Movimento Apostolico viene inaugurato, nel mese di ottobre, con la celebrazione eucaristica presieduta dal Vescovo.
La catechesi deve essere certezza che attinge alla fede della Chiesa, con i suoi contenuti che sorpassano l’opinione diffusa nel mondo. Noi abbiamo perduto il senso che i cristiani non possono vivere come vive chiunque. Uno degli obbiettivi del cattolico moderno è il recupero di una spiritualità incentrata nella consapevolezza dell’esistenza dell’abisso tra mentalità di fede e mentalità moderna. Importante è tenere presente la relazione privata del cristiano con il suo Signore, la comunione personale con lui.
Tra non molto saranno dieci anni che il Movimento opera in questa parrocchia con lo scopo di portare avanti la missione della signora Maria attingendo formazione spirituale durante le catechesi in cui vengono minuziosamente spiegate le parole d’esortazione della fondatrice e il Vangelo della domenica. Le catechesi prima erano settimanali: si iniziava con la recita del Rosario e dei Vespri, seguiva la Santa Messa e l’incontro aperto a tutti aderenti e simpatizzanti . Da quest’anno l’incontro di spiritualità si tiene due volte al mese , guidato dall’Assistente Ecclesiale Diocesano Padre Antonino Gerbino che si è insediato in parrocchia quattro anni fa. Una volta l’anno si organizza un viaggio a Catanzaro per dissetarci direttamente alla sorgente, qui puntualmente ci ricarichiamo e ci esortano a non perdere l’entusiasmo col quale abbiamo abbracciato questo cammino. Del resto non è facile seguire Gesù, ma si sa che all’inizio si è molto motivati, ma poi, si diventa incostanti e ci si annoia. Ma se ci mettessimo un po’ d’amore e un po’ più di perseveranza verificheremmo la volontà di Dio che si manifesta. Fu in uno di questi viaggi, il primo per lui, che Padre Nino Gerbino fu chiamato dalla signora Maria a vestire questo ruolo di grande responsabilità che svolge con grande impegno. Attualmente l’incontro si apre con la lettura della preghiera a Gesù crocifisso, la recita di tre poste di rosario, la lettura della preghiera a Maria e segue la catechesi di spiritualità dell’assistente che , ad ogni incontro, relaziona un tema prestabilito nel calendario annuale, segue lo spazio per eventuali domande e chiarimenti.
In questi anni abbiamo imparato che tutto ciò di cui siamo circondati è grazia esattamente come il mondo è fatto dal dono gratuito di Dio. L’esperienza della Chiesa e della comunità cristiana sono un dono che lo Spirito rende vivo di giorno in giorno. Occorre educare a vivere questo dono ed a concepire la propria persona in quanto nasce da tale esperienza della Chiesa. Lo strumento educativo è il Vangelo così come è, nella sua forza spirituale e nella sua semplicità. La natura ci mette dentro ad una realtà a noi sconosciuta, donataci dalla nostra venuta al mondo , di cui subito non siamo in grado di capirla. La si capisce aderendovi. Per capire bisogna seguire, entrare nell’esperienza. Bisogna aderire per poter vedere. Da cristiani abbiamo la possibilità di intensificare la preghiera, l’ascolto della Parola, la vita di grazia, solo seminando il chicco si può avere frutti, ci vuole la pratica. “Dai frutti dello Spirito e della grazia si riconosce l’albero “ dice Paolo. La logica del Vangelo si ascolta, per sviscerarla, ruminarla e comprenderla a pieno. La Parola si deve vivere. Spesso si rischia di vivere una fede teorica che non tocca l’esistenza, bisogna mettersi in gioco. Gesù ci ha dato la ricetta da seguire, tocca a noi sperimentarla, con la sua logica. Il Vangelo è la ricetta che ha le potenzialità di renderci santi ma non senza la nostra volontà e partecipazione, Lui ci ha creati liberi, una libertà seria che ha le sue conseguenze.
SUSSIDI
Altri sussidi di formazione sono il periodico quindicinale , il sito web ricco di commenti al Vangelo e ai testi biblici dell’ Assistente Ecclesiastico centrale Mons. Costantino Di Bruno; i musical della Presidente Cettina Marraffa, nuove forme di evangelizzazione, vivaci strumenti per tradurre il Vangelo in arte, canto e danza per aggregare i giovani e condurli alla pienezza della vita ecclesiale e renderli missionari presso gli altri giovani. A Trapani sono stati messi in scena : E SIA LA LUCE il cui tema centrale era la creazione; ALLA TUA OMBRA UN CANTO, sui miracoli di Gesù; MEDITANDO LA PASSIONE; RECITAL SULLE PARABOLE ; CONCERTI.
Padre Nino ha arricchito questa formazione con la Lectio Divina del Vangelo della domenica invitandoci a partecipare , nel limite delle possibilità, alle iniziative parrocchiali e diocesane che hanno come fine l’arricchimento della conoscenza di Dio.
Il segreto per riuscire in tutto questo è la perseveranza che vince ogni tipo di tentazione e ci dà la consapevolezza che Gesù e la Vergine Maria sono sempre pronti a proteggerci e custodirci in qualsiasi momento e circostanza.